Addossata alle mura medioevali, nei locali che avvolgono il decimo bastione, in viale dei Martiri, la Biblioteca Civica Aldo Manuzio è “teca dei libri” e luogo importante per lo sviluppo della comunità.
La nuova sede della Biblioteca nasce nel 2010 dal progetto di rigenerazione di un’area attorno alle antiche mura castellane del paese, realizzate dalla famiglia Caetani tra il XIII e il XIV secolo. Ospita una sala centrale al piano inferiore e due sale lettura ai piani superiori.
Oggi la biblioteca trova finalmente la sua sede ideale. È chiamata a passare da una visione statica, quella di “deposito dei libri”, a quella dinamica di raccordo di relazioni culturali, intellettive, informative e formative; in un mondo sempre più virtuale e individualizzante è un centro reale, un luogo fisico di cittadinanza.
Diventa un luogo di condivisione di pensieri, ma anche di emozioni, di sentimenti, un luogo di conoscenze e di conoscenza. Affinché questo avvenga c’è bisogno dell’impegno di tutti. Le linee guida dell’impegno non vanno imposte ma scritte e aggiornate continuamente attraverso il confronto tra gli operatori e l’utenza in un rapporto costante con la scuola e l’associazionismo.
La biblioteca custodisce oltre 9.000 volumi, compreso un ampio fondo storico locale dedicato a numerosi Comuni della provincia di Latina e una sezione dedicata all’umanista e stampatore Aldo Manuzio.